Tutti i territori hanno, o sono composti da montagne che a volte delimitano il territorio con due paesi diversi, mentre in altre sono conosciute come montagne importanti, con alte montagne che si desidera prima o poi scalare.
Un esempio è spesso il Monte Bianco, un altro ancora è L’Himalaya e poi il Kilimangiaro, anche se quest’ultimo è un vulcano ma fa sempre parte di una catena montuosa africana. Le catene montuose sono sempre il sogno ricorrente di qualche scalatore che, una volta salito, vuole vedere che c’è dalla parte opposta.
Oggi parliamo dei monti che si trovano in Scozia, ecco come si chiama questa catena montuosa, in che posizione si trovano e se è possibile visitarle.
Come si chiamano?
I monti scozzesi si chiamano Grampiani, in inglese Grampians, mentre in gaelico vengono chiamati Am Monadh. È una delle tre catene montuose più famose ed importanti nella regione scozzese. Lunga più di 400 Km, il monte più alto si chiama Ben Nevis ed è alto 1345 m. La formazione delle rocce è alquanto singolare perché sono presenti il marmo, la quarzite, lo scisto, il granito ed il gneiss.
Questo nome gli fu dato grazie ad uno storico francese chiamato Hector Boece nel 1520, grazie a dei reperti storici romani trovati in quelle montagne e datati 84 d.C., pensò inizialmente che in quel luogo accadde la sconfitta dei Caledoniani per via del generale romano Gneo Giulio Agricola, famoso per aver svolto un riolo molto importante durante la conquista della Britannia.
Ovviamente il punto esatto ancora oggi è argomento di varie discussioni perché non si sa per certo dove si è svolto il tutto, ma almeno si sa che è successo in Scozia.
Dove si trovano? Si possono visitare?
Come scritto prima si trovano in Scozia, più precisamente al centro della regione, è una catena montuosa che divide in due il paese e l’isola, una posizione molto particolare.
L’area geografica consente sì di poter scalare la catena montuosa o una delle più piccole montagne, come la più alta, ma se ci si trova in difficoltà sarà difficile ricevere aiuto da parti degli abitanti del posto dato che quelle sono disabitate, non ci vive nessuno perché è impossibile viverci.
Anche le strade non sono molto presenti, soprattutto se ci si vuole andare coi mezzi come la macchina o la bicicletta.
Esse sono molto serrate oppure i sentieri non sono messe a posto per poter raggiungere punti alti ma in alcuni tratti è possibile sostarci e passare un giorno nella natura.
Naturalmente per chi è ben allenato e preparato scalarle e visitarle sarà un’esperienza nuova e ne varrà spesso la pena.