Ogni cibo, se consumato nella moderata porzione fa bene al nostro organismo e aiuta anche a placare la fame.
Tutti gli alimenti hanno sia proprietà che controindicazioni per questo vanno controllati e misurati possibilmente, sia con porzioni piccole ma anche con l’aiuto di una bilancia.
Una tipologia di cibo che fa solo bene è la frutta, ricca di acqua e proteine, poverissima di qualsiasi tipologia di grasso ma in alcuni casi è presente lo zucchero; alcune di esse si possono abbinare ai piatti di primi e secondi.
Vediamo un frutto come il mango quali sono le sue importanti proprietà e con che accostamenti sta bene.
Che proprietà ha?
Il mango è un frutto che ha origini tropicali.
Per questi in Italia non lo possiamo trovare ma arriva nei nostri mercati/supermercati grazie all’esportazione.
La pianta da cui proviene il mango appartiene alla stessa famiglia degli anacardi.
Anche questo frutto è ricco di vitamina C, importante per il sistema immunitario e anche la vitamina A che è importante per ossa, denti e vista, inoltre sono presenti una piccola quantità di carboidrati, lipidi che derivano dallo zucchero.
Inoltre è ricco anche di polifenoli come l’acido gallico, la catechine, la quercetina, kaempferolo, xantoni, mangiferina, acido caffeico e tannini, tutte sostanze che fanno bene al nostro corpo ma dato che il frutto ha un sapore sia acidulo che dolce, solo le persone che soffre di ipertrigliceridemia e diabete mellito tipo 2.
Non contiene potassio, ma è molto ricco di acqua, grazie a questo aiuta a mantenere l’organismo ben idratato, inoltre l’assunzione di questo frutto è importante per la trasmissione neuromuscolare ed è anche importante per chi soffre di ipertensione arteriosa.
Anche le fibre sono molto importanti ed il mango ne ha molte ed il suo glucosio aiuta ad agire in modo positivo sul metabolismo.
In quali ricette inserirlo?
Dato che è un frutto dalle origini tropicali, in Italia lo si usa molto come normale frutto da assumere dopo pranzo o nelle ore di spuntino di metà pomeriggio.
Altrimenti viene usato anche il suo succo dopo essere stato centrifugato e pulito.
All’interno non ci sono presenti semi, ma solo la polpa che è abbastanza densa ma facilmente tagliabile con un coltello e farla a quadratini.
Viene anche usato per fare il gelato oppure come base, sia una fetta che il succo come bevanda per alcuni drink da festa.
Oppure per chi è particolarmente goloso può abbinare questo frutto anche a qualche piatto fresco come delle insalate, oppure si può cerare una salsa da accompagnare ai secondi di carne ma anche perfetta per i panini.
Oppure si possono essiccare le fette e mangiarle in determinati momenti della giornata.