Giambattista Tiepolo fu uno dei più grandi artisti rococò italiano del Settecento. Di origine veneziana, è noto per il suo stile chiaro e arioso, e perla sua prospettiva utilizzata per ricreare una realtà astratta. I suoi personaggi erano fortemente realistici, quasi come se fossero attori di una recita.
Affrescò i palazzi di Milano, Venezia, e Madrid, e diffuse il suo stile in tutta Europa, partendo da Wurzburg e Madrid.
L’epoca in cui lui viveva era quella di una Venezia in decadenza nel XIX secolo, in cui vi era necessità di dare svolta al settore artistico.
Tiepolo diede il suo contributo con un illuminismo prospettico. Lui credeva che la pittura serviva per creare una società fittizia, ricca di personaggi astratti.
La vita e la carriera di Giambattista Tieppolo
Tiepolo cominciò la sua carriera con un apprendistato presso la bottega di Gregorio Lazzarini, un pittore veneziano molto in auge nel secondo decennio del Settecento.
Nei primi anni della sua carriera dimostrò nelle sue opere l’influsso di Giovanni Battista Piazzetta e di Federico Bencovich ma ben presto creò un’arte tutta sua. Giambattista Tiepolo, infatti, dimostrò sempre un grande eclettismo, e una capacità di assorbire le diverse suggestioni che riceveva per elaborare il proprio stile. Con il tempo, il suo stile si evolve in una precisa direzione.
Nel 1715 l’artista dipinge le sue primissime opere, e di queste ricordiamo i soprarchi della chiesa dell’Ospedaletto di Venezia.
Nel 11721 segue la Madonna del Carmelo nella chiesa di Sant’Aponal, e nel 1724 esegue una decorazione nella cappella di Santa Teresa a Venenzia.
Nel 1737 dipinge il Martirio di Sant’Agata per la Basilica di Sant’Antonio a Padova, e nel 1740 affresca gli ambienti di Palazzo Clerici a Milano.
Nel 1751 gli viene commissionata la decorazione ad affresco di alcune sale della Residenza di Wurzburg. Circa undici anni dopo si stabilisce in Spagna, dopo che Carlo III lo chiama a Madrid per eseguire numerosi lavori per la corte.
Dove vedere le opere di Giambattista Tiepolo
Chi ama questo artista, e vuole vedere le sue opere deve fare sicuramente un salto a Venezia e nei dintorni. Nel Museo del Settecento di Ca’ Rezzonico si può apprezzare la sua arte notando la maturazione del suo stile.
Non solo, alcuni affreschi sono conservati anche a Palazzo Patriarcale di Udine, a Padova nella Basilica di Sant’Antonio, e Palazzo Clerici a Milano.
Questo artista si spinse anche al di fuori dei confini nazionali, ed è possibile trovare alcune sue opere alla Residenza di Wurzburg e al Palazzo Reale di Madrid.