L’alsaziano, che tutti conosciamo come Pastore Tedesco o come Cane Lupo, è una delle razze molto ambite tra i cinofili. In particolare, con il termine Alsaziano, ci si riferisce al pastore tedesco a pelo lungo, riconosciuto dallo standard di razza solo dal 2011.
Si tratta di una razza ampiamente utilizzata in ambito lavorativo, sia come guardia, utilità e difesa, ricerca persone scomparse, o per le greggi.
Oggi, tuttavia, questo cane sta scomparendo dalle nostre case o dalle attività cinofile a causa della selezione, che ha portato la razza a sviluppare diverse malattie genetiche, principalmente a carico delle zampe posteriori.
Il Pastore Tedesco nasce dall’unione di vari ceppi di cani da pastore. In particolare si tratta dell’unione del pastore della Turingia, e quello di Wüttemberg.
Cane Lupo Alsaziano: il pastore tedesco a pelo lungo
Il pelo lungo, nel pastore tedesco, è un gene recessivo. Si tratta quindi di una selezione accurata, fatta da due esemplari omozigoti a pelo lungo, o da due esemplari eterozigoti (ovvero che hanno entrambi i geni).
Il gene, in ogni caso, fa parte del patrimonio genetico della razza, trovandosi sia nel pastore della Turingia, sia in quello di Wüttemberg.
Anticamente, tuttavia, questi esemplari di pastore tedesco venivano scartati e visti come un’anomalia genetica. La motivazione di fondo era che per motivi pratici finalizzati al lavoro che questo cane doveva svolgere, era necessario il pelo corto.
Con il tempo, però, la concezione di questa razza si è evoluta, finché nel 2011 è stato stabilito uno standard di razza anche per l’Alsaziano.
Oggi, il Pastore Tedesco a Pelo Lungo, o Alsaziano, è una vera e propria razza a sé stante, tanto che è fatto divieto di incrociarli con individui a pelo corto.
Carattere dell’Alsaziano
Caratterialmente è simile al pastore tedesco standard. si tratta di un ottimo cane lavoratore, e ottimo cane di famiglia. L’alsaziano, infatti, è paziente e adatto alla vita di famiglia anche se vi sono dei bambini.
Necessita di attività fisica, e di passare del tempo con il padrone. Il cane è particolarmente docile, vitale, e propenso alla stimolazione mentale.
Si integra facilmente all’interno del gruppo, ma non sempre è propenso a socializzare con altri cani. Va inoltre sottolineato che si tratta di un cane estremamente territoriale, e che non sempre è disponibile ad interagire con gli estranei.
Quanto alla sua salute, vale lo stesso discorso del pastore tedesco a pelo corto: si tratta di un cane soggetto a patologie genetiche, soprattutto a carico delle zampe posteriori.