Il trekking è un’attività che prevede lunghe camminate in mezzo alla natura. Il verbo “to treck” significa infatti “camminare”, ma anche “effettuare un viaggio”. E, in effetti, il trekking è molto più simile a un viaggio che a una semplice passeggiata. Intanto perché la strada da seguire è spesso e volentieri non convenzionale: si pensi in tal senso alle vallate, ai boschi, ai sentieri di montagna. Ma anche perché l’attività motoria richiesta dal trekking può sfociare nello sport.
Fare trekking, infatti, può anche voler dire scalare su un pendio, percorrere sentieri impervi, guadare un fiume. Insomma, le sfide sono numerose e dunque non sorprende che gli appassionati di escursioni cerchino la giusta attrezzatura con cui svolgere questa attività. Tra gli accessori più importanti ci sono sicuramente gli zaini e le scarpe apposite, fondamentali affinché passeggiare o camminare lungo i sentieri risulti agevole. Per capire quali siano le migliori scarpe da trekking è possibile rivolgersi a realtà specializzate nel settore come, per esempio, e-zuu.com, e-commerce di riferimento nella vendita di abbigliamento, accessori e calzature di qualità.
Come scegliere le scarpe
Le scarpe sono uno degli alleati più importanti dell’appassionato di trekking. L’accessorio senza il quale è impossibile anche solo pensare di organizzare un’escursione. Scegliere le giuste scarpe da trekking significa assicurarsi comfort e sicurezza: questo vuol dire avere il piede ben protetto, ma anche garantirgli la giusta temperatura, a prescindere dalle condizioni climatiche esterne.
Restando in tema metereologico, è poi importante parlare di impermeabilità: un altro aspetto fondamentale, nel caso in cui un escursionista venga colto alla sprovvista dal cattivo tempo.
I criteri per scegliere le scarpe da trekking sono molteplici e dipendono dalle esigenze ci ciascun utente. Ma anche dal tipo di suolo che si va ad affrontare e dalla stagione in cui ci si muove. Una volta individuati i criteri, non resta che dare un’occhiata ai vari modelli disponibili.
Anche in questo caso ce ne è per tutti i gusti: dalle soluzioni entry level e quelle caratterizzate da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Fino ad arrivare alle scarpe più professionali e tecniche, realizzate con materiali innovativi. In ogni caso è importante che le scarpe siano comode, leggere e che tengano il piede ben fermo.
Come scegliere lo zaino
Anche per lo zaino vale il discorso relativo all’attività che si deve svolgere e ai materiali con cui viene realizzato. Lo stesso discorso vale per il tipo di itinerario che caratterizzerà l’escursione, o per le condizioni metereologiche previste.
C’è però almeno un altro elemento importantissimo da tenere a mente quando si cerca uno zaino da trekking: questo elemento è la sua capienza, ovvero la sua capacità di contenimento.
In questo caso non esistono regole universalmente valide, ma è comunque possibile dare delle indicazioni di massima. Per esempio, di solito gli zaini con capienza fino ai 35 litri vengono considerati adatti ad escursioni giornaliere. Quelli con capienza che va dai 35 ai 45 litri di solito vengono preferiti per le escursioni che prevedono una notte fuori.
Infine, in caso di trekking spalmato su più giorni, è consigliabile optare per uno zaino con capienza dai 50 agli 80 litri. Il tutto senza mai dimenticare che la capienza corrisponde grosso modo al peso massimo che si dovrà sostenere sulle spalle.
Infine, è impossibile non dedicare almeno una riflessione allo schienale: alcuni trekker preferiscono quelli più ergonomici e traspiranti, altri invece optano per soluzioni meno articolate.