Il dolore ai denti è annoverato tra i dolori più forti e fastidiosi che un essere umano possa provare. In questo ambito i maggiori responsabili di questo tipo di dolore sono i denti del giudizio.
Quando possiamo fare a meno del dentista?
Questi denti si chiamano così perché tendono a spuntare negli anni ai quali è associato il giudizio, a partire dai 20 anni dunque (anche se in molti soggetti crescono più tardi e in altri, addirittura, non crescono proprio). Ma perché la fuoriuscita di questi denti provoca dolore e come possiamo fare per alleviarlo in attesa della visita dal dentista? In questo breve articolo cercheremo di rispondere a questa domanda in modo esaudiente.
Perché la crescita dei denti del giudizio è associata ad una sensazione di dolore?
I denti del giudizio possono provocare dolore perché spesso non trovano lo spazio necessario per spuntare e rimangono così inclusi nella gengiva. Qui il dente spinge sul dente attiguo oppure su qualche nervo e questo provoca una grande sensazione di dolore. Inoltre può verificarsi che il dente riesca a spuntare ma che si piazzi in una posizione precaria e favorisca, in questo modo, infiammazioni o ascessi. In questo caso il dente potrebbe essere soggetto anche a carie perché si troverebbe in una posizione difficile da raggiungere con lo spazzolino e questo potrebbe favorire anche l’insorgere e la crescita dei batteri nella suddetta zona.
Per questa ragione, dunque, molti dentisti prendono la decisione di asportare il dente del giudizio, così da evitare il continuare a verificarsi di queste problematiche. Ma non sempre una visita dal dentista immediata è possibile, per cui andiamo a vedere insieme quali sono rimedi a questo insopportabile dolore.
Ricorrere all’automedicazione
Se il dolore è veramente insopportabile potete ricorrere ad un farmaco antiinfiammatorio non steroideo (FANS). Questo tipo di farmaci fa sparire il dolore ma non deve essere utilizzato per più di quarantotto ore. Ne esistono tantissimi in commercio e vi basterà parlarne con il vostro farmacista di fiducia che saprà indicarvi il farmaco adatto.
Rimedi naturali
Se siete contro l’assunzione di farmaci potete ricorrere ai cosiddetti rimedi della nonna. Fate dei risciacqui con acqua calda e sale per disinfettare la bocca o assumete camomilla e altre erbe calmanti per attenuare il dolore. Questo, però, non vi esimerà dal recarvi da uno specialista il prima possibile.
Rimedi omeopatici
Un’altra alternativa è rappresentata dai rimedi omeopatici, che vanno molto di moda e sono molto utilizzati ultimamente. Nel caso di infiammazione legata alla crescita del dente del giudizio è indicata la Belladonna che aiuta ad attenuare il dolore anche in caso di ascesso o di cisti dolorose.
Ma questi sono solo rimedi momentanei. È ovvio che dovrete recarvi dal dentista. Ma quando bisogna farlo?
Quando andare dal dentista
Se potete recatevi il prima possibile dal vostro dentista di fiducia. Se abitate a sud potete rivolgervi da Alessandro Vacca qui. Questi verificherà la presenza di un infezione in corso e vi prescriverà un antibiotico. Nei casi in cui il dente del giudizio sia in una posizione tale da favorire infiammazioni frequenti procederà all’estrazione del dente. A questa seguirà un ulteriore periodo di antibiotici e dovrete applicare un po’ di ghiaccio sulla parte interessata.
Come decidere se procedere all’estrazione o no
Questa è una scelta che di solito spetta al vostro dentista ma, certamente, la vostra opinione è molto importante. Dovrete valutare voi, infatti, la portata del dolore e se questo è veramente insopportabile e si manifesta con frequenza, personalmente consiglio di procedere con l’estrazione. A questa seguirà un piccolo periodo di convalescenza ma, perlomeno, vi libererà in maniera definitiva del problema.
Speriamo che questi nostri brevi consigli possano esservi utili e che possano, soprattutto, alleviare il dolore connesso alla crescita dei denti del giudizio.