Con il Forex ci si concentra sulle operazioni nel campo delle coppie valutarie, cercando di realizzare dei profitti sull’oscillazione del loro prezzo sui mercati finanziari. I broker migliori consentono di aprire posizioni su una grande quantità di cross, che includono non solo le major (ossia le coppie che contengono il dollaro USA combinato con le divise internazionali più quotate), ma anche le cosiddette minor e le monete esotiche, per cui il panorama sul quale si può agire risulta essere piuttosto ampio: si va dal dollaro USA all’euro, dalla sterlina britannica allo yen giapponese, dal rublo russo al rand sudafricano. Quali coppie scegliere, al fine di ottenere i risultati più proficui? E quando occorre intervenire, per assicurarsi i rendimenti più consistenti?
Gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale possono essere dei preziosi alleati nell’identificazione delle coordinate per fare ingresso nei mercati, tuttavia i dati reperiti con queste funzionalità potrebbero non essere sufficienti per raggiungere un buon livello di sicurezza e affidabilità delle operazioni. Ecco allora giungere in aiuto del trader i segnali di trading, dei suggerimenti che si rivelano utili per entrare tempestivamente nei mercati, individuando quelli maggiormente vantaggiosi. Questo tipo di funzione può essere scaricata tramite software o può essere integrata alla piattaforma del broker, in modo tale da ricevere degli avvisi direttamente sull’interfaccia. Per chi opera principalmente con l’intra-day e lo scalping, i segnali di trading per il Forex si rivelano essenziali, in quanto permettono di raccogliere svariate informazioni sulle quali basare la propria strategia a breve termine.
Anche il trader più consumato potrà avvalersi di questo tipo di informazioni: monitorare tutte le variabili in gioco nello scenario finanziario è infatti estremamente faticoso, ed è per questo che i segnali di trading possono offrire un notevole supporto, in quanto facilitano nella scelta delle varie coppie valutarie, associandole inoltre alla posizione più idonea a seconda dello sviluppo delle tendenze. Ovviamente i segnali di trading non sono perfetti al 100% e devono essere pur sempre inseriti all’interno delle proprie strategie con consapevolezza e raziocinio: utilizzarli come se fossero degli strumenti infallibili potrebbe infatti rivelarsi alla lunga controproducente per la gestione del bilancio.
