Dopo la sospensione del Titolo dello scorso 23 dicembre 2016, c’è attesa per quanto riguarda un possibile ritorno in borsa da parte della Monte Paschi di Siena.
A tal proposito ha provato a dare una risposta proprio il Presidente di Consob (che ha portato lo stop delle azioni di MPS in borsa lo scorso 23 dicembre a causa del fallimento dell’aumento di capitale), Giovanni Vegas, che qualche giorno fa davanti alla Commissione Finanza di Camera e Senato ha ammesso che l’attenzione è molto intensa e che sono in corso delle indagini per cercare di stabilire se ci sia stato o meno un abuso di mercato.
In pratica, secondo Vegas è improbabile che vi sia un rientro immediato nei prossimi giorni in borsa da parte di Monte Paschi per un semplice motivo: la Consob ritiene necessaria l’approvazione di un nuovo piano industriale e che inoltre venga ripristinato un nuovo contesto informativo più adatto. Resta dunque un velo di mistero per quanto riguarda una risposta da parte della Consob sulla data di una possibile riammissione sul mercato delle azioni di MPS. Ad inizio gennaio, inoltre, è scaduto il divieto di short, ma da quel momento, essendo il titolo completamente bloccato, la situazione sul mercato non è praticamente cambiata.
Considerata dunque la risposta abbastanza vaga da parte della Consob alla domanda su quando i titoli di Monte Paschi torneranno sul mercato (la sospensione è stata definita solo temporanea) e anche la situazione attuale critica, risulta complicato prevedere appunto quando le azioni di MPS saranno nuovamente disponibili per le contrattazioni.
Probabilmente sarà necessario prima mettere a posto la situazione riguardante l’aumento di capitale e il conseguente salvataggio di Monte Paschi. Una volta sistemati questi passaggi, allora è possibile che la Consob riammetta i titoli di MPS sul mercato. Ma, per il momento, non esiste ancora una data precisa, se non che bisognerà prima aspettare che vengano risolti i problemi descritti in precedenza.
Da parte sua, Monte Paschi, non dovendo più affrontare il crollo delle proprie quotazioni giorno dopo giorno, sta prendendo la situazione con relativa con relativa calma. Ma in ogni caso il tempo stringe, gli azionisti cominciano far sentire la propria voce perchè si sentono presi in giro. Dunque si auspica che il salvataggio della banca senese e il conseguente ritorno sul mercato possa avvenire entro il mese di febbraio.
Ricordiamo, infine, che l’ quotazione delle azioni di Monte Paschi di Siena risale allo scorso 22 dicembre, con una chiusura ad un prezzo pari a 15,08 euro. Il massimo toccato è stato a 17 euro, mentre il minimo a 14,71 euro.