Che cosa sono le vene varicose? Con quest’espressione ci si riferisce comunemente alle vene dilatate e serpeggianti presenti per lo più lungo le gambe. In ogni caso non possiamo non precisare che la vena varicosa è una patologia causata dall’aumentata pressione sanguigna nelle vene. Quest’ultima genera un ristagno venoso.
Quali sono i soggetti maggiormente colpiti da questa malattia?
A soffrire di varici o vene varicose sono soprattutto le donne in dolce attesa e i soggetti costretti a restare in piedi per molte ore al giorno. Tuttavia, non possiamo dimenticare il fatto che la prima causa di questa patologia è la componente ereditaria. Inoltre, a contribuire alla comparsa o al peggioramento delle varici c’è un cattivo stile di vita. L’assunzione di alcool, il fumo, la carenza di liquidi con conseguente ristagno linfatico e un regime alimentare sbagliato, infatti, sono tutte concause del manifestarsi delle vene varicose.
A tal proposito è doveroso precisare che il problema delle varici non è solo un problema estetico: quando parliamo di vene varicose parliamo di un vero e proprio problema di salute. Questo si annuncia con pesantezza agli arti inferiori e dolori che colpiscono le zone in cui le vene si dilatano. Non solo, a secondo dei casi e della gravità della situazione le varici danno vita a dei veri e propri edemi. Per maggiori info visita il sito www.venevaricosestop.com.
Sebbene questo sia un problema che colpisce per di più il sesso femminile, è necessario evidenziare il fatto che anche gli uomini, sia pure in misura notevolmente minore, possono essere colpiti dalla patologia in questione.
Rimedi naturali
Tuttavia, come spesso accade, è la natura a offrire dei prodotti fitoterapici che rappresentano degli ottimi coadiuvanti per il trattamento delle varici. Tra i prodotti naturali che rappresentano un valido ausilio alla tonificazione del sistema venoso e risultano utili per migliorare l’elasticità delle vene troviamo:
- il rusco o pungitopo: che possiede una potente azione vasocostrittrice;
- l’ippocastano: un antinfiammatorio in grado di rafforzare le pareti dei capillari, eliminare la ritenzione idrica e alleggerire le gambe;
- la rosa canina: ricca di vitamina C e utile per sgonfiare le caviglie e i piedi;
- le bacche di mirtillo nero: che rappresentano un ottimo ausilio per il miglioramento del microcircolo e alleggeriscono le gambe;
- la centella asiatica: un prodotto naturale utile a restituire elasticità ai capillari.
In ogni caso questi non solo gli unici prodotti di cui la natura ci ha dotati per il trattamento delle vene varicose. Ad essi si aggiungono infatti anche: il mais rosso, la vitis vinefera, il sorbo, il pino marittimo e il nocciolo. In particolare, la preparazione di un infuso di vitis vinifera risulta essere un vero e proprio toccasana per chi soffre di insufficienza venosa. L’estratto secco di pino marittimo, invece, riduce gli edemi e fluidifica il sangue, mentre il sorbo, assunto in macerato glicerico, riesce a assorbire i ristagni del sangue. Il nocciolo, preso ogni giorno tramite decotto di foglie essicate, favorisce il normale flusso sanguigno. Infine l’estratto di mais rosso ha un elevato potere disinfiammante e schiarisce le vene.
Ancora, sono diversi gli accorgimenti che è necessario adottare per combattere le varici. Tra questi l’abitudine di camminare a piedi nudi; la camminata favorisce infatti la circolazione negli arti inferiori, principale sede di scorie e sangue denso. Di grande ausilio anche le cosiddette “docciature riattivanti”, che alternano getti di acqua calda e getti di acqua fredda e vengono effettuate su piedi e gambe per almeno cinque minuti consecutivi ogni giorno. Infine, ma non certo ultimo per importanza, ogni sera prima di andare a dormire c’è la possibilità di fare un pediluvio drenante e stimolante della circolazione periferica con acqua, olio di jojoba, sale grosso e olio essenziale di zenzero.