Le smagliature sono un inestetismo antiestetico veramente problematico, soprattutto per le donne, e in modo particolare sulla zona pettorale. Non si possono eliminare del tutto, ma solo attenuarle.
Cause ed aspetto
Principalmente, le smagliature insorgono in seguito a una drastica variazione del proprio corpo. Nel caso delle smagliature al seno, possono comparire per una rapida crescita del petto nella fase adolescenziale, o dopo una gravidanza. Tra le altre cause, si possono annoverare l’assunzione di alcuni tipi di farmaci, una dieta scorretta, lo stress, o una specifica patologia.
La comparsa di questo inestetismo, è diviso in tre fasi: quella infiammatoria, in cui le strie si presentano rosse, quella cicatriziale iniziale, quando le cicatrici diventano rosa, e la cicatriziale definitiva, nella quale diventano bianche.
Cosa fare?
Per le smagliature al seno, la cosa migliore è prevenire. Si dovrebbe indossare un buon reggiseno, con un rinforzo elastico. Non meno importanti sono una dieta sana, ricca di vitamine, una mirata attività fisica, praticata con regolarità, ed applicare una buona crema idratante sulla zona interessata.
Se le smagliature si presentano rosse, significa che sono ancora nella fase infiammatoria, ovvero nella fase iniziale, e si può ricorrere ancora ai ripari usando oli e creme. Oltre alle creme prescritte dal medico, si possono optare per dei cosmetici naturali come l’aloe, l’olio di mandorle, l’olio di cocco. l’olio di lavanda, l’olio di semi di lino e il burro di karitè.
Perché risultino efficaci, all’uso di questi prodotti si deve abbinare una buona dieta, la giusta assunzione di acqua, e degli esercizi mirati.
Nelle fasi cicatriziali, ovvero quando le strie diventano rosa e infine bianche, si deve ricorrere a degli specifici farmaci cosmetici, contenenti acido lattico, acido silicico e resorcinolo acetato.
Nel caso che i farmaci e le creme non bastino, soprattutto in questa fase atrofica, si possono ricorrere al altri trattamenti di medicina estetica, come il laser, il peeling chimico, la microdermoabrasione, la fototermolisi frazionale, la radiofrequenza non ablativa, la biodermogenesi, o la microchirurgia. Ovviamente, per questo genere di trattamenti bisogna rivolgersi a uno specialistica, per stabilire il proprio stato di salute, in quale fase si trovino le smagliature e come sia meglio intervenire.
E’ bene provare un solo trattamento, che deve durare in un arco di tempo dalle sei alle dodici settimane. Se dopo questo periodo di tempo non vengono riscontrati dei miglioramenti, o dei risultati molto blandi, si deve consultare nuovamente il medico.
In conclusione, non c’è una vera e propria cura infallibile per le smagliature al seno, ma prima di agisce meno risulteranno evidenti. Purtroppo le strie non scompaiono mai del tutto.