Dopo anni di lavoro e versamenti di contributi, può arrivare per tutti la faticata pensione, come scritto prima, per ottenerla c’è bisogno di versate un certo numero di contributi allo Stato italiano all’Inps perché poi ci penseranno loro a fare tutti i calcoli e, in base a ciò che si da, si ottiene una pensione media o alta.
Per poter fare tutto questo c’è anche bisogno di un commercialista, solo lui sa come compilare i documenti necessari, fare quei calcoli giusti per poi avere una pensione adeguata alla persona, ma se poi il lavoratore ha lavorato poco ha diritto a qualcosa?
Certo che sì, grazie al calcolo pensione sistema misto, per sapere cos’è e a chi si rivolge è tutto scritto in modo semplice nell’articolo sottostante.
Cos’è
Il calcolo della pensione sistema misto è un metodo di calcolo che si basa sui contributi versati e anche in base all’età della persona lavoratrice, della personale aspettativa di vita del lavoratore e anche agli anni di lavoro che la persona ha svolto.
Questo nuovo metodo di calcolo è stato indetto dalla Fornero nel 2012, cambiando il vecchio regolamento e metodo pensionistico in Italia perché ha aggiunto un nuovo metodo che si chiama contributo pro rata che è rivolto a tutti, anche per le persone che hanno versato i contributi per poco tempo ed è riuscita lo stesso a raggiungere una soglia minima e ricevere lo stesso un piccolo importo per la pensione.
Si tratta di un’opzione molto valida che e vicina ai lavoratori così lo Stato è più vicino al cittadino lavoratore e gli da una grande mano per il futuro anche se i contributi versati sono pochi, e se la persona in questione potrebbe essere entrata tardi nel mondo del lavoro e averlo svolto per il giusto periodo per avere una piccola pensione.
Una volta raggiunta sia l’età che un numero di contenuti versati è possibile ottenere una pensione adatta al tipo di lavoro, se mancano i giusti contributi non è possibile né fare il calcolo e nemmeno poter ricevere la pensione e si deve continuare a lavorare oppure chiedere aiuto a varie associazioni che se ne occupano.
A chi si rivolge?
Si rivolge a tutti i lavoratori dipendenti e anche autonomi che mensilmente versano i giusti contributi allo Stato, ai lavoratori che hanno maturato meno di 18 anni di versamenti di contributi.
Requisiti
I requisiti che i lavoratori devono avere sono i seguenti:
- Essere lavoratori con meno di 18 anni di contributi dal 1995 fino al 2012;
- Essere lavoratori con un’anzianità contributiva superiore ai 18 anni al 31 dicembre 1995;
- Essere lavoratori dipendenti con un’anzianità contributiva inferiore ai 18 anni al 31 dicembre 1995.
Per tutti e tre gli esempi c’è un diverso calcolo di pensione che va calcolata in base al sistema retributivo del lavoratore dipendente e anche in base all’anzianità che ha maturato negli anni e ricevere un giusto reddito per la pensione a fine periodo di attività.