I colori danno un senso alla nostra vita e ci accompagnano ogni giorno. Con il nostro colore preferito addosso ci sentiamo sempre a nostro agio e affrontiamo di tutto, pure una giornata lavorativa molto pesante.

Vediamo i colori che iniziano per una sola consonante, la lettera H.

Esistono?

Colori che iniziano con la lettera H non esistono in italiano, ma se vengono tradotti in inglese ne troviamo solo 2.

Quali sono?

• Heavenly: questo in italiano è il nostro “celeste“, si tratta di un azzurro cielo davvero molto chiaro da sembrare quasi angelico, infatti il termine heavenly deriva dalla parola Heaven che vuol dire “paradiso”. È una gradazione di azzurro che si avvicina di più al colore del cielo in un giorno sereno.

Questo colore è da mettere tra i colori freddi perché ricordano l’acqua, il ghiaccio e il cielo solo guardandoli, ci trasmettono una sensazione diversa dal rosso e giallo che sono i colori caldi.

Questo colore viene usato molto nel mondo della moda, si avvicina molto al colore di una nota marca di gioielli famosa in tutto il mondo (Tiffany) e viene usato pure per ricoprire gli interni di un asilo nido, soprattutto le sale gioco e di svago.

Nella pittura si utilizza per sfumare degli oggetti bianchi come le nuvole, la neve e anche l’acqua in un paesaggio naturalistico, grazie a quest’arte si riescono a trasmettere molte sensazioni anche di calma, cosa che con una fotografia non si riuscirebbe a dare.

Del celeste esistono varie sfumature che sono: puro, polvere, pallido, velato, opaco.

• Heliotrope: in italiano è un colore che se non si conosce per il nome, lo si può associare ad un fiore.

È una gradazione del “fucsia” più opaca ma lo stesso molto bella e molto particolare.

Il fiore di cui ne colora i petali è chiamato proprio Heliotropium ma questa tonalità ricorda anche un altro tipo fiore che ha un colore più vicino a questa tonalità, la lavanda di Provenza.

Questa gradazione venne inventata e scoperta nel 1882 e da allora è stata aggiunta nell’elenco dei colori tra il porpora e il rosa, per far uscire un colore perfetto ci vogliono esperienza, conoscenze e trucchi nel mondo dei pigmenti, oli e sfumature.

Anche questo colore è da classificare tra i colori freddi del cerchio cromatico di Itten,  si dice che, le varie gradazioni di viola, portano sfortuna nel mondo dello spettacolo e infatti un noto regista italiano, Federica Fellini, diventava molto nervoso se vedeva questo colore in giro o addosso degli attori.

Grazie a questa sua superstizione fu scritto un libro in suo onore ma nessuno sa se questo colore porti sfortuna o solo per casualità che accadevano piccoli incidenti durante le riprese.