Simbolo di grande equilibrio del proprio corpo, la verticale ha sempre affascinato sportivi e non. Molte persone non sono in grado di farla perché non sono allenate nel modo giusto: serve esserlo dato che tutto il peso corporeo viene retto da mani e braccia. Inoltre, occorre anche avere dei bei riflessi per evitare di cadere a terra e farsi male.
Seguendo dei semplici esercizi di base, legati anche all’esercizio fisico e alla dieta, alla fine sarà possibile per tutti riuscire a fare la verticale.
Trucchi e segreti sulla tecnica
Non bisogna iniziare a fare grandi sforzi senza aver prima fatto un po’ di esercizi di stretching per rafforzare le spalle e la schiena, quindi le flessioni sono sempre indicate e consigliate, a seguire poi semplici esercizi di allungamento e rilassamento.
Se non ci si sente ancora pronti è possibile farsi aiutare in palestra o a scuola con la barra per trazioni, ogni palestra ne ha una apposta per fare questo o altri esercizi a scopo ginnico, e sotto deve avere almeno un sottile materassino imbottito in caso di caduta.
CI sono due moti per utilizzare questa barra:
- Piegarsi verso le gambe e in con temporanea alzare le braccia per poter afferrare una barra e poi tirare su entrambe le gambe.
Questo esercizio è molto difficile se non si è esperti, meglio farsi aiutare per fare tutti i movimenti necessari. - Salire sulle sbarre con i piedi mentre con le braccia si sta a contatto con il suolo fino a riuscire a fare una verticale assistita.
Pure questo per chi è inesperto può risultare complicato ed è sempre meglio farsi aiutare per le prima volte.
Se non si possiede questa barra è possibile provare a salire nel secondo modo anche sul muro di casa propria basta che lo stesso proteggiamo con asciugamani, tappetini e cuscini sotto di noi in caso di stanchezza, e non usare le scarpe.
Questo è anche uno degli esercizi di pilates avanzato, per questo bisogna essere preparati ed avere spalle e braccia forti.
Quando, e se, ci si sente pronti per provare a fare la verticale vera e propria, mettere una gamba avanti, alzare le braccia tenendole verso l’alto, piegarsi portando il corpo a compiere questo movimento.
Cercare di trovare il giusto equilibrio mentre si è a testa in giù e se ci si sente inizialmente sbilanciati ritornare in posizione normali e sedersi un attimo, poi alzarsi e riprovare di nuovo.
Il trucco sta nel mantenere le braccia e gomiti ben tesi, gli arti superiori devono mantenere tutto il peso in questo movimento e se cedono il rischio di farsi male è molto alto.
Quando si rifà l’esercizio, e si cerca di portare entrambe le gambe verso l’altro, cercare di mantenere, e trovare il perfetto equilibrio con il corpo e la forza di gravità, può aiutare spostarsi piano con le mani.
Un altro consiglio che può aiutare molto in questi casi è mettersi in ginocchio, piegare le braccia ai lati della testa e piegarsi in avanti fino a toccare terra e poi alzarsi col busto e le gambe.
Almeno così il peso sarà più distribuito su di esse.
Se si sente che si ha bisogno di un muro o di una sbarra nonostante gli esercizi è meglio continuare a sfruttarli per tutto il tempo che occorre.