L’automobile per l’uomo e la donna è uno strumento indispensabile per spostarsi da un posto all’altro che sia vicino oppure lontano, è molto utile se si parla di autonomina personale perché non si devono aspettare molto tempo che arrivi il bus oppure il treno. Con la macchina si decide quando e dove andare senza tenere conto a nessuno. Per chi conosce il marchio Peugeot non sa il più delle volte che è associato ad un altro marchio di macchine e motori chi offre sia modelli nuovi e sia in collaborazione con questo marchio automobilistico francese. Ecco la storia della Citroën e, soprattutto, come e perché i due marchi si sono uniti.
Storia della Citroën?
Il marchio Citroën nacque nel 1900 grazie all’imprenditore che diede il nome al marchio, egli si chiamava André Citroën (grazie al suo cognome che il marchio è maggiormente conosciuto).
All’inizio lavorò in fabbrica dopo aver chiesto aiuto al cognato polacco vari esempi di ingranaggi, egli infatti scoprì un’utile funzione di dare ai primi motori forze e anche una silenziosità nonostante l’accensione,
Fu poi nel 1902 che il giovane imprenditore riuscì ad accumulare tutte le informazioni, studi e risorse per dar vita all’iniziale e piccola azienda di produzione inizialmente di ingranaggi, negli anni poi la struttura non solo s’ingrandì ma dovette pure trasferirsi nella zona alta di Parigi.
Nel 1905 il marchio Citroën venne registrato ed ufficializzato insieme ai cognomi di altri amici di André che lo avevano seguito ed aiutato sia economicamente e sia in fabbrica, poi si unì anche il fratello di André anche se continuò col suo vero lavoro, infatti Hugues e la famiglia Citroën facevano parte del commercio e vendita di pietre preziose, mentre André aveva altri scopi nella vita.
Infatti, oltre alla produzione e vendita di ingranaggi, il simbolo per eccellenza della fabbrica Citroën, iniziarono anche a creare e produrre dispositivi come timoni per navi da guerra, riduttori di velocità e altri brevetti.
Nel 1907 la casa automobilista francese Mors ebbe i primi contatti con la Citroen per collaborare a nuove tipologie di auto perché essa produceva solo modelli sportivi e si trovava in difficoltà economiche, per questo chiese aiuto alla Citroën.
André non si tirò indietro e progetto vari modelli per la produzione automobilistica, l’anno dopo le due case si unirono ed il lavoro migliorò per entrambe le case; fu sempre in quel periodo che André fece un viaggio negli Stati Uniti dove ebbe l’occasione di incontrare Henry Ford e apprendere da lui varie informazioni sia riguardo alle macchine e anche per la fabbrica e, tornato a Parigi, mise in atto tutto ciò che aveva imparato.
Durante la Prima Guerra Mondiale, André decise di accantonare gli ingranaggi per produrre granate ed altre armi per aiutare il popolo francese al fronte, anche le banche lo aiutarono per avviare questi suoi nuovi progetti, solo quando la guerra stava piano piano finendo che riprese i sui progetti automobilistici che si realizzò verso gli anni ’20.
Quando i due marchi si sono uniti?
Dopo vari anni di benefici e successi, anche la Citroën andò per un periodo in crisi, anche per via della morte di André Citroen avvenuta nel 1935, da quel momento l’azienda cercò di andare avanti senza la sua guida che in tutti quegli anni aveva investito non solo tempo ma anche grandi somme di denaro per renderla una delle case automobilistiche importanti nello stato francese.
Fu dopo vari anni, precisamente nel 1974, che la Citroën prese accordi con la casa automobilistica Peugeot comprando quasi il 40% delle sue azioni e salvandola dalla crisi così che nel 1976 nacque il Gruppo PSA Peugeot-Citroën e da allora nacquero molti modelli di auto con questi marchi in collaborazione.