La fornitura di energia elettrica per un’azienda è di fondamentale importanza ed è per questo che sempre più realtà cercano la soluzione ideale.
I parametri che orientano la scelta sono naturalmente diversi a seconda delle singole necessità, ma di certo tra i punti fermi in fase di ricerca si annoverano il risparmio e la convenienza.
A queste necessità primarie si affianca sempre più spesso quella legata alla sostenibilità ambientale: ricorrere a energia pulita, prodotta da fonti rinnovabili, infatti, è fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 del nostro pianeta e ridurre il livello dell’inquinamento prodotto dai combustibili fossili.
Consapevole di questa necessità è per esempio Axpo, fornitore di energia elettrica per aziende in grado di formulare offerte su misura per ogni genere di business con cui assicurare il massimo dal punto di vista dell’innovazione, sempre nel rispetto della salute del pianeta.
Come rendere green l’energia elettrica in azienda
Al giorno d’oggi sono numerose le fonti rinnovabili che vengono sfruttate per produrre energia pulita da immettere sul mercato.
Si va dalle proposte più classiche, come il fotovoltaico, l’idroelettrico e l’eolico, che sfruttano rispettivamente il sole, l’acqua e il vento, all’energia geotermica, che deriva dal calore generato dal terreno, passando per l’uso di combustibili completamente biodegradabili.
La scelta di questa energia va sempre effettuata guardando anche alla tipologia di tariffe disponibili: per un’impresa, infatti, è importante valutare se convenga maggiormente quella monoraria e quando la bioraria.
Nel dettaglio, la tariffa monoraria prevede che il costo della materia prima rimanga costante nell’arco delle 24 ore, durante tutti i giorni della settimana. Esistono però anche offerte con le quali i costi dell’energia e del gas variano in base a determinate fasce orarie e in questo caso il risparmio maggiore viene assicurato nelle ore serali e notturne, così come nel fine settimana. Per essere più precisi, sono considerati momenti di picco, a prezzo più elevato, le ore tra le 8:00 e le 22:00 dal lunedì al venerdì. Le ore rimanenti di questi giorni, così come tutti gli orari nei giorni festivi e nei weekend, sono invece considerate fuori picco e più economiche.
È dunque evidente come la tariffa monoraria sia in grado di risultare particolarmente indicata per la maggior parte delle aziende, dato che generalmente presentano una richiesta omogenea dell’energia durante l’intera giornata.5
Altre soluzioni per contribuire alla sostenibilità ambientale
Ovviamente, esistono anche altri modi per risparmiare elettricità e ottimizzare i consumi in un’ottica sia di risparmio che di sostenibilità ambientale.
Nell’ambito del risparmio energetico, molte aziende scelgono di apportare modifiche importanti a livello strutturale, così da ridurre la dispersione di calore negli ambienti.
A questo proposito, la coibentazione delle mura, la scelta degli infissi giusti e la manutenzione periodica della caldaia, laddove presente, costituiscono interventi fondamentali per ottenere importanti miglioramenti.
A questi provvedimenti può essere affiancato quello dell’impiego di luci al LED, più convenienti e durevoli. In tal senso, può essere utile anche sensibilizzare tutti i settori e l’intero personale, in modo che contribuisca a evitare sprechi e ricorrere alla luce artificiale solo quando realmente necessario.
Naturalmente, è possibile puntare sulla sostenibilità ambientale anche per quello che riguarda la flotta aziendale, adottando soluzioni che permettano di assicurare che qualsiasi tipo di spostamento lavorativo vada a impattare il meno possibile sulla salute del pianeta.
A questo proposito, la soluzione ideale arriva dall’impiego delle auto elettriche: la e-mobility si sta guadagnando infatti sempre più spazio, senza contare che attualmente viene anche incentivata attraverso gli ecobonus che possono essere sfruttati per rendere più semplice la trasformazione della propria azienda in una realtà green a 360 gradi.