La meditazione, può essere considerata come un mezzo alternativo, per cercare di curare il nostro corpo, essa permette di rallentare il respiro, ridurre la pressione arteriosa, far diminuire il battito cardiaco, se fatta correttamente, è in grado di produrre un benefico rilassamento, in tutto il corpo.
Arte antica e raffinata, è la grande risorsa dei mistici, che praticandola sono in grado di attingere alle forze interiori dell’animo, per ritrovare la calma e serenità, ovvero essere in comunione con se stessi.
La meditazione riesce a curare ogni stress, a sciogliere i blocchi psichici più resistenti, permette di ritrovare il proprio io, liberandosi dagli assilli della vita quotidiana.
Quando praticare la meditazione?
Per ottenere maggiori benefici, è bene praticarla ogni giorno, trovando un po’ di tempo, in un posto sereno, assumendo una posizione comoda, respirando a fondo e seguendo il respiro, che entra ed esce dal proprio corpo.
Occorre imparare a far ”silenzio dentro di se”, come osservandosi dal di fuori, cercando di allontanare tutti i problemi, ed allo stesso tempo eliminando i pensieri negativi che ci assillano, le paure inconsce e le preoccupazioni, che non ci fanno vivere serenamente.
Solo in questo modo si potranno recuperare le energie disperse, per poter raggiungere il pieno controllo della propria coscienza, rinsaldando la percezione del tempo.
Può risultare gradevole, durante le meditazione associare la musicoterapia, in quanto il suono genera rilassamento, da un senso di sicurezza, quasi da esercitare un ruolo di protezione, consigliate quelle che ripropongono le voci della natura:
- Gli uccelli,
- Lo scrosciare della pioggia
- L’ondeggiare del mare, molto indicata per curare le malattie di origine nervosa.
La meditazione serve come cura?
Secondo alcuni studi scientifici la meditazione permette di migliorare la capacità di regolare le emozioni, anche quelle sociali, e di migliorare i comportamenti, aiutando a contrastare alcuni tra i disturbi psicopatologici che colpiscono una buona parte della popolazione delle società occidentali.
Uno dei disturbi più comuni, per cui la meditazione risulta una cura valida è l’ansia, che colpisce nell’arco di un anno circa il 3% della popolazione e il 5% nel corso della vita.
Un’altra patologia che è in grado di contrastare la meditazione è la depressione, che ogni anno colpisce il 10% della popolazione, infine permette di curare i disordini della personalità, che affliggono circa il 2% della popolazione mondiale.
A seguito di questi studi scientifici possiamo affermare che si, la meditazione può essere molto utile per curare alcune problematiche e dunque fa bene praticarla.