Il Soave è un vino bianco veronese, principale vino della regione, prodotto nell’omonimo comune di Soave. Il vino viene coltivato in un paesaggio collinare, con suoli di origine vulcanica, con aree calcaree, tufacee, e con terreno argilloso.
Il vino viene prodotto da Uva di tipo Garganega, appunto coltivata in questi territori. Questa uva deve essere presente all’interno del vino per almeno il 70%.
Il vigneto del Soave si sviluppa nelle zone di Mezzane e Val d’Illasi, sulle colline di Colognola, in Val Tramigna, sulla Collina del Soave Classico, e in Val d’Alpone.
Caratteristiche del Soave: vino bianco veronese
il vino Soave viene prodotto nella provincia di Verona, precisamente nella vicinanze del comune Soave. Viene prodotto da uve di tipo Garganega, che devono corrispondere almeno al 70% dell’elisir. In alcune versioni, può essere aggiunto fino al massimo il 30% delle seguenti uve: Chardonnay, Pinot Bianco, e Trebbiano Soave.
Il vino ha un colore delicato, giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il suo profumo intenso e delicato ricorda la mandorla, con un bouquet tutto floreale. Il sapore è asciutto e di medio corpo. Note amarognole e armoniche si aprono fin dai primi sorsi, e nel suo complesso risulta un interessante equilibrio di estratti e zuccheri.
Origini del Soave
Sembra che le prime viti sul territorio furono piantate circa 40 milioni di anni fa. Diverse testimonianze fossili sono conservate ne museo di Bolca, con cui sono state individuate le Ampelidee come generatrici delle viti selvatiche europee. La produzione di vino comincia nel 1500. in questo periodo la viticoltura diffusa era a “palo secco”, e a “viti basse”.
Tuttavia, le prime cantine sociali si formano soltanto nel 1900. L’intento era di preservare le idee, la storia e i luoghi di produzione. Nello stesso periodo viene creato anche un consorzio di Tutela del Vino Soave e Recioto di Soave.
Nel 1931 viene delimitata la zona di produzione del vino, e il Soave venne riconosciuto come vino tipico e pregiato. Fu il primo vino a conquistare tale denominazione.
Con quali piatti abbinare il Soave
Il Soave è un vino adatto a valorizzare tutti quei piatti e sapori tipici della zona del Veronese. Spesso viene, infatti, servito con il primo piatto tipico delle terre del Soave: il minestrone di verdure con aggiunta di fagioli e pane bollito.
Si consiglia anche in abbinamento con primi piatti composti da pasta fresca fatta in casa, come le tagliatelle e le lasagnette, i bigoli, e il pane raffermo. Ottimo anche da servire insieme alla gallina, carne di manzo lessata, capretto al forno, formaggi, e piatti di pesce come latterini, salmone, ostriche e lumache.