Le ragnatele sulle piante dipendono da diversi tipi di acari tra cui i tetranichidi. Questi ultimi colpiscono diverse specie di piante in tutto il mondo, provocando anche danni seri ai vegetali.
Questa classe di parassiti comprende oltre 1200 specie di insetti delle piante, tra cui anche il Tetranychus urticae, un acaro che noi conosciamo comunemente come ragnetto rosso. Quest’ultimo ha una capacità di riproduzione estremamente rapida, ed è proprio per questo motivo che riesce a causare ingenti danni alle piante anche in breve tempo.
Attacca diverse specie di piante, da quelle da frutto o da orto, a quelle ornamentali. Non è raro trovare i tetranichidi su piante grasse o tropicali.
Acari sulle piante: ecco come accorgersene
I primi segnali che indicano che le nostre piante sono state infestate da acari sono le foglie con puntinate, ingrigite e ingiallite.
Un altro segno inconfondibile può essere una ragnatela che ricopre interamente o parte della pianta. In alcuni casi si possono vedere dei piccoli puntini neri o rossi in base alla dimensione dell’acaro. Tuttavia, nella maggior parte dei casi questi piccoli insetti sono invisibili all’occhio umano.
Si possono notare ance diversi granelli giallastri o biancastri sulle nervature delle foglie. Questi puntini si diffondono sempre più fino a far morire la foglia, che acquisisce un aspetto trasparente o argentato.
Molte foglie della pianta ingialliscono e cadono in modo prematuro, e la pianta è visibilmente malata.
Come eliminare le ragnatele dalle piante
Le ragnatele sulle piante sono il sintomo della presenza di acari su queste. Il principale responsabile è il ragnetto rosso, e per rimuovere i suoi effetti è necessario eliminare il parassita dalla pianta.
In commercio vi sono diversi insetticidi e acaricidi che agiscono in modo mirato sui tetranichidi. Si consiglia di scegliere prodotti biologici, che hanno comunque gli stessi effetti degli insetticidi sistemici con meno danni sull’ambiente.
Un prodotto generico contro gli insetti impiegherà più tempo rispetto ad uno ad uso specifico contro gli acari.
Vi sono anche diversi rimedi naturali, che tuttavia non hanno gli stessi effetti. Un esempio è il sapone di Marsiglia, che, disciolto in acqua e nebulizzato direttamente sulle foglie che presentano ragnatele o puntini, possono dimostrarsi utili contro il ragnetto rosso. Anche il decotto di cipolla spruzzato direttamente sulle foglie è un ottimo rimedio, e può essere utilizzato anche come preventivo.
La corretta coltivazione della pianta alla giusta temperatura e umidità è il migliore preventivo, che rallenta la velocità di riproduzione, e la resistenza della pianta agli attacchi di questi acari.