Chi può definirsi una sensitiva cartomante? Perché avvalersi dei suoi servizi? Come comprendere ed avere certezza che la persona con cui siete in rapporto è realmente una sensitiva? Infine, come fare ad avvalersi delle sue facoltà di percezione ed interpretazione?
Negli ultimi tempi, queste domande si rincorrono sempre più frequentemente su diversi forum nel web. Le motivazioni sono anche abbastanza comprensibili. Quello che nella nostra società sta accadendo è che c’è stato un progressivo impoverimento dei valori, una profonda la diminuzione del benessere, la famiglia, quella che noi di una certa età ancora ricordiamo, è venuta a mancare. Questo è solo uno dei motivi per cui oggigiorno ci si rivolge ad una sensitiva cartomante, per recuperare l’essenza dei valori perduti.
Oltre a questo, tanti altri fattori sociali mutati repentinamente, quelli che hanno fatto sì che quello Italiano fosse definito un popolo di poeti, eroi e sognatori, hanno portato molte persone alla solitudine, alla confusione interiore, alla paura di aprirsi agli altri, a non saper più valutare con serenità quello che nella vita sta loro accadendo. Per questo motivo sempre più persone si stanno rivolgendo a una sensitiva cartomante per provare a fare chiarezza in quello che da soli non comprendono né sanno affrontare.
E’ giusto affidarsi a chi ha oltrepassato le barriere della razionalità?
Nel bisogno di aiuto, da sempre, quando si è provato di tutto senza peraltro giungere ad alcuna conclusione, si arriva ad affidarsi a chi ha capacità percettive diverse dalle nostre, a chi è in grado di oltrepassare le barriere della razionalità per andare a pescare le risposte in quelle dimensioni ai più sconosciute. C’è chi pensa che sia deleterio farlo, perché la cosiddetta “sensitiva cartomante “ è sicuramente una persona pericolosa, che potrebbe approfittare del vostro bisogno di conoscenza, che non può dirvi veramente cosa si prospetta per voi, perché solo la ragione e l’analisi può farlo. Allora forse è meglio uno psicologo di una sensitiva cartomante? Dare giudizi, si sa, è diventato di moda. Ma questi assertori dell’unicità della ragione hanno mai provato a consultare un’esperta cartomante? E qui iniziamo a rispondere alle domande iniziali.
Chi è realmente una sensitiva cartomante?
Chi è una sensitiva cartomante? La sensitiva, da vocabolario, è colei che percepisce realtà non percepibili dai normali sensi dell’uomo. E’ la definizione del vocabolario. Non a caso, dagli albori della storia, l’uomo ne ha fatto ricorso e da sempre ci sono sensitive accanto ad uomini che la storia ha reso famosi per le loro imprese o la loro personalità messa a disposizione della comunità. Non sono medium, ossia persone che “comunicano” con realtà extrasensoriali, ma semplicemente le percepiscono e le trasformano in situazioni che concretamente possono realizzarsi.
La cartomante è colei che, avvalendosi di carte di vario tipo e considerando il seme, il colore, la figura, il numero di ogni carta, esegue un rito divinatorio atto a comprendere il futuro prossimo. Sensitiva cartomante, allora, è colei che arriva a chiarificare, sia attraverso la stesura delle carte, sia attraverso le capacità extrasensoriali che ha avuto in dono e che ha allenato con vari metodi e tecniche di meditazione per renderle sempre più precise, il prossimo futuro in base a richieste fatte da un consultante. Si può credere o meno a questo, ma, tra chi ha provato, le testimonianze di attendibilità al concetto sono infinitamente superiori a quelle di insuccesso.
Chi non ha provato può dire ciò che vuole, ma è una sua opinione personale, non la testimonianza di esperienze vissute. D’altra parte, per queste persone, a loro dire stabili emotivamente, con la risposta pronta ad ogni domanda, che non hanno bisogno se non di loro stessi per avere una vita serena e priva di ostacoli, non può esistere niente altro che il loro modello. Che ne sanno di cosa significhi per una persona sola, che non ha un affetto, perdere l’unico che ha vicino a se e non sapere se lo recupererà o se ne troverà un altro. Che ne sanno queste persone di cosa significhi non avere un lavoro, o averne uno che non le fa arrivare alla fine del mese e voler capire se qualcosa economicamente cambierà nella propria vita.
Un punto di riferimento per comprendere la strada giusta?
La sensitiva cartomante, per queste persone che da sole non hanno nessuna capacità di comprendere che tipo di risvolto potrebbe avere la loro quotidianità, è un punto di riferimento. Non perché farà diventare la loro vita improvvisamente come quella delle pubblicità, ma perché, interpretando le carte e entrando in risonanza con queste e con il consultante, utilizzando le sue capacità percettive, potrà dare risposte chiare ai dubbi espressi.
Le sensitive cartomanti hanno la missione di aiutare chi a loro si rivolge, a capire quale strada sia la più giusta o facile da percorrere per iniziare ad uscire da quello che magari a torto viene considerato un tunnel senza uscita. L’uomo è sempre l’artefice finale del suo destino, ma se quest’uomo non è in grado, in un momento di difficoltà, di poter chiaramente valutare la sua condizione emotiva, lavorativa o affettiva, una sensitiva cartomante che sia effettivamente tale lo può aiutare a comprendere come modificare i suoi comportamenti in funzione di un risultato positivo sulla strada della rinascita personale. Nel prossimo articolo proveremo a comprendere come riconoscere una sensitiva cartomante seria e come fare per trovarne una affidabile.