Non è piacevole vedersi rifiutare un prestito perché si viene considerati dei “cattivi pagatori”, ma ci sono alcuni consigli da seguire per ottenerlo pur non avendo una busta paga.
Si può avere del denaro in prestito anche senza uno stipendio fisso, se l’importo non supera i 5000 euro e si può offrire qualche altra garanzia. Di solito vengono denominati prestiti personali e sono rivolti a casalinghe, studenti (che di solito sono i soggetti che fanno maggiore richiesta di questo prestito), disoccupati, lavoratori autonomi e nuovi imprenditori.
Si può ottenere questo prestito ipotecando la casa o impegnando comunque qualche proprietà o degli oggetti (gioielli, ad esempio), oppure nominando un garante, che si offra di pagare le rate nel caso in cui un debitore non possa farlo.
Dei lavoratori autonomi possono usufruire del cosiddetto Modello Unico, in cui si dimostra di aver avuto delle entrate regolari, preferibilmente negli ultimi tre anni.
I prestiti cambializzati
Si può ottenere dei prestiti usando delle cambiali, pagando le rate dei debiti a fine mese con esse. Di solito questo tipo di prestito viene erogato da una finanziaria, e non occorre specificare il motivo per quale viene richiesto. Il tasso e il numero delle rate sono fissi, e la cifra può variare dai 2500 ai 50000 euro, da rimborsare in un massimo di dieci anni.
Tutti possono accedere a questo tipo di prestito, ma se si è dei lavoratori dipendenti bisogna presentare una copia del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) come garanzia. E’ bene comunque non optare per questo metodo se non si è del tutto sicuri di poter ripagare le cambiali, considerando il fatto che gli interessi e le spese accessorie sono più alte di quelle dei soliti prestiti.
A cosa fare attenzione?
Ci sono molte banche ed enti che possono offrire diversi tipi di prestito senza busta paga, ma occorre fare attenzione, soprattutto a chi fa offerte che sembrano troppo convenienti o facili.
E’ bene chiedere all’ente a cui ci si rivolge, tutte le informative e le condizioni dei contratti, in modo particolare i tassi d’interesse, richiedendo un preventivo scritto.
Visto che i tassi d’interesse sono più alti rispetto ad altri prestiti, è bene assicurarsi la cifra non sia eccessiva e da usura, consultando i riferimenti della Banca d’Italia.
Se non si ha alcuna garanzia, si può ricorrere a due opzioni: i piccoli prestiti e i prestiti privati, che in entrambi i casi non superano la cifra dei 2000 euro.