La videosorveglianza è un settore in forte crescita, a causa dell’aumento negli ultimi anni di furti e atti vandalici. Per questo motivo sempre più persone decidono di acquistare una telecamera per la videosorveglianza, non solo per monitorare la casa ma anche la macchina. Vediamo in particolare come funzionano le telecamere di sicurezza per auto, modelli innovativi che permettono di proteggere il mezzo contro danni e furti.
Cosa sono le telecamere di videosorveglianza per auto
L’innovazione tecnologica permette oggigiorno di avere a disposizione tantissimi dispositivi elettronici, tra cui le moderne dash cam (dashboard cam, ovvero telecamere per il cruscotto). Questi device si possono installare dentro i veicoli, per monitorare in tempo reale l’interno dell’abitacolo o l’esterno, a seconda delle proprie esigenze.
Le telecamere per la macchina consentono di riprendere tutto ciò che succede, rivelandosi in molti casi uno strumento davvero utile. Ad esempio permettono di ottenere una prova in caso di incidente, oppure di filmare il ladro che cerca di rubare l’auto, senza contare la sicurezza degli occupanti in presenza di rapine e altri atti criminali.
Ogni modello si differenzia per alcuni aspetti, ad esempio l’angolo di visuale che la camera è in grado di riprendere, la qualità video, il collegamento alle reti Wi-Fi o mobili 4G, la visione notturna e il controllo da remoto. Inoltre le dash cam sorvegliano la vettura in qualsiasi momento, grazie al funzionamento con alimentazione a batteria.
Quali modelli esistono di dash cam per la macchina?
In commercio si possono trovare veramente tantissimi modelli di telecamera di sicurezza per l’auto, tra cui sempre più apprezzate sono le dash cam con scheda SIM, come riportato da questo quotidiano online. Si tratta di dispositivi moderni, con supporto per le SIM Card, un’opzione che permette di collegare la telecamera alle reti mobili 3G o 4G, in base al tipo e alla tecnologia integrata.
I modelli più semplici invece non si collegano a internet, quindi sono dei veri e propri registratori video 2.0, quindi bisogna scaricare manualmente i filmati, qualora si volesse rivedere un momento preciso della registrazione. Ovviamente tali prodotti sono anche più economici, tuttavia le loro funzionalità sono limitate e non si possono gestire da remoto.
Dispositivi avanzati sono invece quelli con modulo Wi-Fi, per collegare la dash cam alla connessione dell’auto in modalità wireless. Ciò richiede una connessione Wi-Fi all’interno del veicolo, non sempre presente ad eccezione delle macchine di fascia alta. Per questo motivo l’opzione migliore rimangono le telecamere di videosorveglianza con SIM.
Come funzionano le telecamere di sicurezza per la macchina
Il funzionamento delle dash cam è piuttosto semplice, infatti sono dei dispositivi che si installano all’interno del veicolo, da attaccare al parabrezza oppure da fissare in altri punti strategici, ad esempio dietro lo specchietto retrovisore, sul tettuccio interno della macchina oppure sul cruscotto.
Dopodiché basta scaricare l’apposita app per smartphone e tablet, per effettuare la configurazione della telecamera dal proprio device Android o iOS. Una volta online e attiva la dash cam comincia a riprendere, salvando i filmati sulla memoria interna, in cloud oppure si possono scaricare le registrazioni direttamente sul telefono.
La presenza della memoria interna consente di realizzare filmati a ciclo continuo, quindi senza interruzioni né attivazioni manuali, in questo modo in qualsiasi momento è possibile contare sulle riprese della dash cam. Alcuni modelli sono dotati anche di funzionalità aggiuntive, come il modulo GPS per la localizzazione satellitare della posizione del veicolo.
Questo sistema è veramente utile, per ritrovare la vettura in caso di furto oppure per segnalare la posizione in seguito a un incidente stradale. Altre funzioni sono la presenza di una telecamera secondaria, per filmare allo stesso tempo l’esterno e l’interno della vettura, la visione notturna, i sensori antintrusione, i rilevatori di movimento e la registrazione automatica.
Telecamere di sicurezza per auto: quanto costano?
Il prezzo delle dash cam dipende da alcuni aspetti, come il modello, le funzionalità, la qualità video e naturalmente la marca. I modelli più economici partono da appena 30 euro, offrendo una definizione HD, 16 o 32 GB di memoria, un piccolo schermo LCD per la configurazione e un attacco a ventosa.
Altrimenti è possibile acquistare delle telecamere per auto più evolute, con un prezzo che può arrivare fino a 150 euro per i dispositivi più sofisticati. Queste dash cam propongono una risoluzione Ultra HD per registrare video in 4K, la super visione notturna, una memoria elevata, l’attivazione automatica di emergenza, il monitor per il parcheggio, il GPS e un angolo di visione molto ampio.
Quali sono i vantaggi delle dash cam?
Installare una telecamera all’interno della propria auto offre diversi vantaggi. Innanzitutto è possibile monitorare il veicolo quando rimane parcheggiato, proteggendo la vettura dai furti, dagli atti vandalici e da altri danneggiamenti. Inoltre i filmati aiutano in caso di incidente, fungendo da prova per far valere i propri diritti contro l’altro l’automobilista.
Allo stesso tempo le dash cam consentono in alcuni casi di ridurre il premio assicurativo, ottenendo sconti sulla polizza auto se collegate alla scatola nera del veicolo. I modelli migliori permettono di migliorare la visibilità all’esterno, diminuendo gli angoli ciechi e assistendo il conducente nelle manovre di parcheggio, nei sorpassi e nella visuale in condizioni atmosferiche complesse oppure di notte.